Il turismo esperienziale sta diventando sempre più importante e funzionale per l’industria del viaggio, con un impatto dirompente sull’intero comparto.

I viaggiatori moderni non cercano più semplicemente luoghi da visitare, posti da raggiungere, ma esperienze significative e autentiche che arricchiscano le loro vacanze e, perché no, le vite.

Il viaggiatore, cioè, non vuol essere più semplice spettatore passivo, ma vuole svolgere un ruolo attivo e da protagonista del suo viaggio, vivendo esperienze uniche, spesso fuori dagli schemi standardizzati del turismo di massa.

Cosa si intende per turismo esperienziale?

Il turismo esperienziale va oltre la classica formula di vacanza e si concentra sull’interazione profonda con la cultura, la storia e la natura del luogo visitato. L’obiettivo è creare ricordi indelebili attraverso attività coinvolgenti e autentiche.  Quando parliamo di turismo esperienziale, facciamo, cioè, riferimento a una forma di viaggio incentrata sull’acquisizione di esperienze significative piuttosto che sulla visita di luoghi turistici convenzionali.
L’obiettivo è interagire in modo profondo con la cultura locale, la storia, la gastronomia e l’ambiente, al fine di arricchire la propria comprensione del mondo e creare ricordi indelebili. 

L’Influenza dei Travel Blogger: come raccontare un’esperienza di viaggio

Il legame che esiste tra turismo esperienziale e la figura del travel blogger è ormai riconosciuto e diffuso. E’ infatti il travel blogger che si occupa, dopo aver fatto un’esperienza di viaggio particolare e specifica, di raccontarla attraverso contenuti scritti, fotografici e videografici, utilizzando i canali del blog e dei social, con un appeal accattivante e personale.

Il ruolo del travel blogger risulta così fondamentale, perché influisce e plasma le scelte dei viaggiatori. 

In che modo?

1. Ispirazione e consigli: i travel blogger sono spesso viaggiatori appassionati che condividono le loro avventure personali. Le loro storie e consigli ispirano chiunque cerchi esperienze fuori dagli schemi convenzionali.

2. Destinazioni autentiche: i travel blogger si dedicano a scoprire gemme nascoste e destinazioni meno conosciute, incoraggiando i viaggiatori a esplorare luoghi autentici e lontani dalle solite mete turistiche.

3. Racconti coinvolgenti: attraverso foto vivide, video avvincenti e narrazioni coinvolgenti, i travel blogger rendono le esperienze tangibili, trasportando virtualmente i loro seguaci nei luoghi che visitano.

Come si diventa turisti esperienziali: gli strumenti di viaggio

Abbracciare il turismo esperienziale significa innanzitutto modificare le proprie abitudini di viaggio; vuol dire, cioè, abbandonare le modalità canoniche e stereotipate della visita dei luoghi per imparare a vivere esperienze immersive di una determinata destinazione.

Mettersi alla ricerca di questa destinazione è un’attività che viene svolta sfruttando al meglio i canali online ovvero i blog e i video dei travel blogger. Questo aiuta i viaggiatori a venire a conoscenza di posti insoliti, lontani dai circuiti turistici tradizionali.

Non solo: una volta trovata la destinazione, importante sarà immergersi nella cultura locale, interagendo con la comunità, partecipando a eventi e assaporando la cucina autentica.

Altro aspetto, poi, riguarda le escursioni, che dovranno essere uniche, come i tour guidati da esperti locali o la partecipazione a eventi culturali del posto.

La condivisione delle esperienze è un altro aspetto cruciale: avere uno spazio online personale per condividere le proprie esperienze può ispirare altri e contribuire a creare una community di viaggiatori esperienziali.

Diventare Travel Blogger

Come si diventa Travel Blogger? Molti pensano che sia sufficiente essere eccentrici viaggiatori e spostarsi spesso. In realtà non è affatto così. Sui sempre più numerosi viaggiatori e scrittori digitali, solo una parte diventa davvero travel blogger. Questo perchè è necessario possedere delle skill specifiche e acquisire, e dimostrare, competenze anche molto trasversali, che vanno dall’utilizzo dei social network alla capacità di scrittura. da competenze fotografiche all’utilizzo di tool e strumenti per il montaggio dei video, senza dimenticare la conoscenza almeno della lingua inglese e di un approccio e un’attitudine al viaggio, alla scoperta e all’interazione con gli altri, che rientrano a pieno titolo in questo ruolo.

Vuoi diventare un travel blogger professionista? Iscriviti al corso per Travel Blogger e Content Creator organizzato dall’Istituto Europeo del Turismo.

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